Puntualmente capitano periodi in cui perdo il ritmo. Mia madre li riconosce subito, e prende a dirmi che sono un po’ sbandato.
Succede quando non riesco più a mantenere in ordine la folla che passeggia nella mia testa, e tutto si confonde in un acquarello di pensieri e preoccupazioni.
Passerà anche questa volta.
A ci’, ma quanti sete là drento? ;)
(quando ci vedremo di persona ti racconterò in che occasione domandai questa cosa ad un’altra persona…)
Uno nessuno e centomila, Max (:
(drento era voluto, è romanesco antico… NdR) ;)
Ops… ‘sta manìa che c’ho… risistemato!
dai, ci vuole solo un po’ di pazienza. e la primavera (che arriverà prima o poi) renderà le cose più facili.
Speriamo di ritrovare in fretta la retta via… o la via retta… purché non al maschile.
Ecco, ci siamo capiti.
ahhahahahahahah
Dai, sono periodi normalissimi… E’ persino giusto che ci siano!!
Ritorna in forma, e raccontaci altre tue avventure ;)
Moz-
Papà Castoro tornerà, non temere… Ma questa è un’altra storia!
:P
E basta fare il monaco Zen! sarai un pò umano anche tu no?!
E vaffanculo, prenditi una pausa :D
Ciao Gì.
Ps: io la capoccia, come dici tu, l’ho battuta taaaaante volte..soprattutto da piccina xD
Macché oh! Sono una macchina da guerra, io!
Ora comincio a capire taaaaante cose! :P
Un saluto (:
Forse sei spandato.
TI
ADORO
Mi hai fatto morire.
Spandato mai!
No, resuscita!
Evviva i luoghi comuni: è colpa del tempo!
:)
Coelho racconta di una cosa simile in “Il manuale del guerriero della luce”, credo capiti a molti di vivere la sensazione di cui parli nel post.
P.s: il breve riferimento a tua madre è molto carino :)
Sai che Coelho non mi piace molto?
In realtà ho letto solo un libro: 11 minuti, e l’ho trovato quanto di più banale possa esserci ed essere raccontato sull’amore…
Si anche io ho letto solo quello che ti ho citato ed anche io lì mi sono fermata; non l’ho trovato particolarmente illuminante o interessante.. come dici tu, considerazioni “banali”. Appunto, nel mio commento ci stava :)
folle, cortei, interi palazzetti nella testa… a volte tacciono, a volte fanno troppo casino. passerà!
Bisogna che li metta in riga! Ci vuole ordine e silenzio nella mia capoccia!
ma lasciali fare, pensa che noia se ci fosse solo silenzio…
Che bello sarebbe per me scoglietto… sono cresciuto in un ambiente troppo, troppo rumoroso… anelo il silenzio e la pace dei suoni come poche cose…
evviva la folle folla nella testa!
si parte sempre da quella per mettere poi in ordine… forse… mhmhmh…aspè…non ne sono troppo convinta.
Ne riparliamo se riesco a sfrattare la folle folla dalla mia testa…
Quando ci riesci fammi un fischio, eh…
Arrivo tardi come al solito…Mi piace l’acquarello.
Anch’io riflettevo sulla follia proprio in questo periodo di letture in tema
Toh! Se stasera vuoi leggere qualcosa, volgo sempre tutto al “dolce” io…
http://cosaleggendo.blogspot.it/2013/04/sono-una-psico-lettrice-golosa.html#more
L’importante è arrivare!
Appena ho 5 minuti di pace mi leggo il post che appare assolutamente interessante.
Un saluto cara Scake…
Per l’acquarello, per la folla, per te. (e per me)
Non è assolutamente il mio genere ma… ci piace. A me e a te.
Un abbraccio!
qual è il “tuo” genere? :D
Qualcosa del genere :) http://www.youtube.com/watch?v=Q6Jt-0B0WpU&feature=youtube_gdata_player
Come Whitman, contieni moltitudini?
Che pensieri?
… Sui freschi pensieri che l’anima schiude,
Novella,
Sulla favola bella che ieri t’illuse,
Che oggi mi illude
O Ermione.
<3 you win!